Cari amici ecco il nuovo blog  che vi racconterà il viaggio intorno al mondo di Argentina con Paolo ed Enrico.
Ringrazio Edoardo Scotto che lo ha realizzato e lo aggiornerà con il diario di bordo insieme a Renato. Saremo così in contatto con tutti coloro che vorranno seguirci nella nostra avventura. Come probabilmente saprete, dopo la prima traversata atlantica con Enzo, Argentina ha dovuto aspettare qualche anno gravato da problematiche varie,dubbi e incertezze prima di poter riprendere il largo.Nel frattempo su Argentina sono state apportate tante migliorie la cui realizzazione mi ha comportato un anno di intenso e faticoso lavoro. Eccoci quindi pronti a" respirare il vento degli Alisei",come dice la frase di H.Martinson, ma partendo da una convinzione intima di ricerca di se stessi. Frase sicuramente abusata da chi è sempre in cerca d'avventura in qualsiasi campo sia esso mare,montagna o quant'altro. E' per questo motivo che invece di aprire il blog con una foto "gagliarda e potente" apriamo con una foto raccolta e meditativa: la foto di Argentina all'ancora in una baia di una piccola isola greca " Kyra Panagia" dove è situato il Monastero ortodosso omonimo abitato da un monaco solitario. L'anno scorso quando abbiamo visitato il monastero mi sono fermato in un punto panoramico e dall'alto ho visto Argentina, sola, racchiusa in questa magnifica insenatura ed ho provato una sensazione intima, di raccoglimento, probabilmente esaltata anche dal luogo. Credo che questo spirito,questa sensazione mi accompagnerà durante la nuova lunga avventura.
Buon viaggio e buon vento a tutti gli amici che navigheranno con noi e buona lettura a tutti quelli che ci seguiranno da lontano e che incontreremo ogni anno al nostro "Argentina Party".
Ciao a tutti. 
Paolo.

venerdì 10 luglio 2015

Verso Moorea

7 luglio 2015: Papeete 
Prima di muoversi mancano sempre tante cose, Paolo compra una nuova bombola di gas, andiamo in un negozio a comprare una sim per il tablet di Paolo, impieghiamo circa 1 ora, poi finalmente siamo in banchina, carichiamo acqua e ci muoviamo. Usciamo dalla pass di Thaiti  e andiamo a nord verso Moorea distante 10 miglia. Ci avviciniamo a motore vento modestissimo. Moorea è circondata da un reef continuo con alcune pass. Entriamo in una di queste pass e proviamo un ormeggio che non riusciamo a fare perché il fondo è superiore a 20 m e l’ancora non tiene.  Il posto è molto bello, ma non potendosi ormeggiare ce ne andiamo, usciamo in oceano e dopo meno di un miglio entriamo in un’altra pass. Troviamo una bella rada protetta da un lungo reef. Il sole sta tramontando dietro Moorea, isola alta 900 m, con una vegetazione tropicale pazzesca. In fondo alla rada si vede un piccolo porto che ci proponiamo di visitare domani. Si vede un piccolo villaggio  a terra con poche luci. Auto camminano sulla strada e un traghetto fa su e giù con Thaiti.  Sono le 6 di pomeriggio il sole è tramontato e ci si mette a preparare la cena. Tonno bianco in salsa di cipolle e pomodorini, papaia a pezzetti e dopo poco a letto. Sono circa le 8, la notte non si riesce a dormire siamo ancora con le abitudini di casa.  Mettiamo il faro di fonda lo specchio d’acqua e calmissimo si sente un po’ di risacca quando arriva il traghetto da Thaiti. Il cielo del sud la notte è chiaro per la prima volta, non conosco nessuna stella e mi riprometto di studiarle con lo starfinder che ho nell’Ipad.  
Enzo

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