In questi ultimi giorni si è svolto il parziale cambio di
equipaggio. Il lavoro su Argentina è molto duro e la disciplina è
ferrea. Bruna ed Adolfo sono stati spremuti come limoni e vanno
sostituiti con ciurma fresca, sono stati rispediti a casa loro in Italia
per una vacanza riposo. Al loro posto sono venuti qui nella Baia di
Cook a Morea Ida e Simone, felici e sorridenti, ignari delle pesanti
corvè che li attendono.
L'attività principale di questi giorni
di transizione è consistita nel fare la spola trai due negozi di perle
uno di fronte all'altro sulla strada nei pressi dell'ancoraggio di
Paopao. Nel primo vi è una giovane francese originaria di Nizza che
intrattiene i clienti con lunghi racconti. "Monsieur, avez vous encore
dix minute? " e qui inizia la sagra di una sua amica che naviga
solitaria tra queste isole pescando pesci spada da 284 kg, vincendo
riconoscimenti internazionali e suscitando l'invidia di tutti i suoi
colleghi maschi che la denuncerebbero volentieri alla Santa Inquisizione
per stregoneria.
Nel negozio di fronte v'è invece la ragazza
dagli occhi di perla, una vahine sobriamente tatuata con eleganti
disegni geometrici che, come direbbe Bougainville, "pour l'agrément de
la figure e la beauté du corp pourrait dispouter au plus grand nombre
des européennes avec avantage".
Vahine, talvolta Huahine, in
lingua maohi significa ragazza, donna, è in realtà un'espressione
retorica, una sineddoche che indica la parte migliore per il tutto.
Rita
maliziosamente sostiene che Sandro non ammira i pendenti alle orecchie
della ragazza ma, credendosi un novello Vermeer, pende dagli occhi di
perla della stessa. Essa ci spiega nei dettagli i procedimenti per
coltivare la perla nera di Tahiti.Come inserire nella gonade
dell'ostrica un frammento di tessuto di un'altra ostrica che, a seconda
del tipo influenza il colore della perla, che il mollusco genera
lentamente per proteggersi dal corpo estraneo, il tempo, superiore ai
dodici mesi che la perla impiega a crescere ad una determinata taglia ed
infine i quattro criteri di valutazione delle perle: grandezza,
perfezione, lucentezza, colore. "Des mauvaises perles" si ricavano nelle
isole montagnose a causa delle impurità scaricate dai torrenti, per
questo le più pregiate perle di Tahiti vengono coltivate negli atolli ad
est di Tahiti, nelle Tuamotu ed ancor meglio nelle isole Gambier.
Questi atolli ci fanno improvvisamente ricordare di un'altra
spedizione scientifica britannica di cui fin'ora non si è parlato, ma se
ne è diffusamente discusso nei diari di
Argentina dell'anno
scorso alle Galàpagos, la spedizione avvenuta negli anni '30
dell'ottocento della HMS Beagle comandata da Robert FitzRoy.
Lasciate
le isole equatoriale Galàpagos la nave oceanografica HMS Beagle si
spostò verso queste acque incontrando numerosi atolli formati da
barriere coralline vagamente circolari, qua e là interrotte da alcune
pass. Infine giunse a Tahiti dove il naturalista voluto a bordo da
FitzRoy, il giovane e sconosciuto Charles Darwin, salì in cima alla
montagna e di lì gli apparve Moorea, "un meraviglioso quadro in una
splendida cornice". Da questa illuminante apparizione elaborò la
spiegazione del fenomeno a tutt'oggi ritenuta valida. In seguito ad un
eruzione, il più delle volte esplosiva, di un vulcano sottomarino si
forma un'isola ai cui bordi crescono i coralli. Successivamente l'isola
tende a sprofondare lentamente, scomparendo e dando modo ai coralli di
crescere altrettanto lentamente in modo da mantenersi in superficie dove
esistono le condizioni per la loro vita.
Fu questo
probabilmente il più rilevante contributo scientifico dovuto al lungo
viaggio quinquennale di circumnavigazione dell'HMS Beagle, e non quello,
abbastanza opinabile, di far luce sulle teorie evoluzionistica.
Oggi
si è fatto di nuovo il giro in macchina dell'isola con i nuovi venuti e
si sono toccati più o meno gli stessi punti magistralmente descritti da
Bruna. Nel precedente diario.
Nella Distillerie et Usini des
Jus de Fruit de Moorea questa volta ci imbattiamo in una formosa e
ridanciana addetta alla degustazione che ci propina molte qualità di
succhi sempre più spiritosi che ci fanno perdere la testa; per fortuna
il nostro bravo Comandante è rimasto fuori per non voler ripetere tale
esperienza per l'ennesima volta e ci ha potuto condurre con l'auto in
perfetta sicurezza.
Abbiamo ripercorso gli stessi PK, i Points Kilometriques scolpiti nella pietra ad immagine di Moorea.
Si
è percorsa la stessa strada panoramica interna che dopo aver superato
gli allevamenti di gamberi e la scuola di agronomi della Polinesia si
inerpica sul sacro Monte Rutui. Il Dio Hiro voleva rubarlo e portarlo a
Raiatea, ma per fortuna il guerriero Pai gli ha scagliato la sua lancia
che si infranse sul vicino Monte Mauaputa, bucandolo. Ancora oggi le
anime dei morti vanno sul Monte Rutui, aspettando l'arcobaleno per
salire in cielo. Qui gli antichi Marae sono invasi dai giganteschi
castagni Polinesiani.
A Papetoa si è visitata la
caratteristica chiesa ottagonale, il più antico edificio in muratura
della Polinesia, costruito nei primi dell'ottocento dalla London
Missionary Society sul sito di un preesistente Marae. ![]() |
Chiesa ottagonale di Papetoai |
Scopo principale dei missionari era quello di cancellare ogni
vestigia del passato pagano, delle sue licensiosità, che si esprimevano
allusivamente tramite la danza; il tutto fu registrato accuratamente su
documenti scritti in mezzo ad un popolo che conosceva solo la tradizione
orale. Per ironia della sorte sono proprio i loro eredi coloro che ora
cercano di far rivivere le antiche tradizioni, hanno fatto rivivere le
antiche danze ed hanno pure costruito una specie di Marae in miniatura
con annesso tiki. Sul davanti della chiesa campeggia un'improbabile
lapide in latino dettata dalla regina Pomare.
Arrivati alla
Pointè de Hauru ci si è tuffati nelle limpide acque di fronte ai Motu
Tiahura e Farcone dove la Bagneuse Rita è stata immortalata tra le razze
in una celebre tela di Gaugin ora perduta.
La serata termina nello stesso ristorante dei giorni scorsi, ma questa volta dobbiamo ordinare in spagnolo. ¡ Hola!
Sandro
![]() |
Piantagione di ananas |
![]() |
Pk 33 |
![]() |
Marae invaso dal castagno polinesiano |
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