Ancoriamo tra le 2 isole di Numuka, atterrando bisogna
prestare attenzione ad un paio di secche/scogli , il fondo di sabbia e corallo
e'
buon tenitore.
All'arrivo tra le isole siamo salutati da una paio di
balene! Un po'
timide pero' ...appena Pietro prende la macchina
fotografica queste si dileguano in tutta fretta ... lascio immaginare la faccia
del nostro fotografo !
Ma quello che la fotocamera non prende rimane impresso
nei nostri occhi, momenti preziosi ed augurali a stretto contatto con la
natura. Le Isole Tonga sono sulla rotta delle balene... e nella giusta
stagione, come questa, non e' raro avvistarle.
Nomuka Ika e' una bellissima isola e siamo ridossati
anche al vicino reef.
La scenografia e' per me sempre inaspettatamente
meravigliosa .... e regala colori ed emozioni intense. Anche questa volta la
baia e' tutta per noi ... cosi' come gli squarci del cielo stellato . L'isola
principale di Nomuka e' li' di fronte, appena al di la' dello stretto
passaggio, con il suo piccolo villaggio e le sue fioche luci... ma a noi piace
di piu' il nostro ancoraggio nel “nulla”. Tutto questo arcipelago delle Ha'Apai
appare piu' vero e rustico rispetto a quello piu'
“turistico” delle
Vava'u e sicuramente piu' disabitato.
Ci sono alcuni resti di una prigione coloniale. L'isola
appare disabitata e dopo il tramonto si ode il barchino di un pescatore che al
buio e senza luci ci rasenta per salutarci. La navigazione con Argentina e' per
me iniziata da pochi giorni e la barca
oceanica e' tutta da scoprire ed insieme la percepisco come culla sicura che
solca gli oceani.
Gia' si e' instaurato con tutti il feeling comune ai
velisti di condividere un sogno o parte di esso.
Ringrazio gli armatori Paolo ed Enrico per avermi dato
questa possibilita' ed il loro amico di
avventure Pietro.
Mariano
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