Cari amici ecco il nuovo blog  che vi racconterà il viaggio intorno al mondo di Argentina con Paolo ed Enrico.
Ringrazio Edoardo Scotto che lo ha realizzato e lo aggiornerà con il diario di bordo insieme a Renato. Saremo così in contatto con tutti coloro che vorranno seguirci nella nostra avventura. Come probabilmente saprete, dopo la prima traversata atlantica con Enzo, Argentina ha dovuto aspettare qualche anno gravato da problematiche varie,dubbi e incertezze prima di poter riprendere il largo.Nel frattempo su Argentina sono state apportate tante migliorie la cui realizzazione mi ha comportato un anno di intenso e faticoso lavoro. Eccoci quindi pronti a" respirare il vento degli Alisei",come dice la frase di H.Martinson, ma partendo da una convinzione intima di ricerca di se stessi. Frase sicuramente abusata da chi è sempre in cerca d'avventura in qualsiasi campo sia esso mare,montagna o quant'altro. E' per questo motivo che invece di aprire il blog con una foto "gagliarda e potente" apriamo con una foto raccolta e meditativa: la foto di Argentina all'ancora in una baia di una piccola isola greca " Kyra Panagia" dove è situato il Monastero ortodosso omonimo abitato da un monaco solitario. L'anno scorso quando abbiamo visitato il monastero mi sono fermato in un punto panoramico e dall'alto ho visto Argentina, sola, racchiusa in questa magnifica insenatura ed ho provato una sensazione intima, di raccoglimento, probabilmente esaltata anche dal luogo. Credo che questo spirito,questa sensazione mi accompagnerà durante la nuova lunga avventura.
Buon viaggio e buon vento a tutti gli amici che navigheranno con noi e buona lettura a tutti quelli che ci seguiranno da lontano e che incontreremo ogni anno al nostro "Argentina Party".
Ciao a tutti. 
Paolo.

martedì 6 settembre 2016

31 agosto Passe di Cakaubavu Lat 16 16 sud Long 179 2 est LA MIA PRIMA BALENA, IL RESPIRO DELL'OCEANO

LA MIA PRIMA BALENA, IL RESPIRO DELL'OCEANO
Dopo una notte di traversata lasciandoci alle spalle le splendide isole Yasawa, ci svegliamo  piuttosto sbattuti dalla bolina. Vento scarso, al traverso, dicono il capitano Paolo ed il secondo Fulvio,  ma per la sottoscritta, che non merita in nulla l' appellativo di navigatrice, è pur sempre una notte in oceano  e prima si arriva  meglio è... La sorpresa alle 8 è trovarsi  ancora a largo, la terra lontanissima, in una totale calma piatta, sotto nuvole gonfie e placide,il mare fermo come uno specchio tagliato solo  dalle scie delle aguglie che scappano sotto la nostra chiglia. Dopo averla guardata a lungo sulla mappa, siamo finalmente al passaggio della Great sea Reef ,vicini alla pass per entrare da nord. Avvisto  subito un branco di delfini scuri, poi nel silenzio alle nostre spalle si leva possente il soffio della grande balena, esce tutto il dorso lucido, si inabissa ancora nella schiuma e ricompare solo dopo alcuni lunghi minuti per mostrarci la coda.Che spettacolo!
Io penso in cuor mio: ecco questo è il soffio profondo dell' oceano.  E questa della balena è una giornata fortunata che ci farà scoprire la piccola isola di Kia, con la sua gente, la più gentile e tranquilla incontrata sino ad ora.
Laura.


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