Cari amici ecco il nuovo blog  che vi racconterà il viaggio intorno al mondo di Argentina con Paolo ed Enrico.
Ringrazio Edoardo Scotto che lo ha realizzato e lo aggiornerà con il diario di bordo insieme a Renato. Saremo così in contatto con tutti coloro che vorranno seguirci nella nostra avventura. Come probabilmente saprete, dopo la prima traversata atlantica con Enzo, Argentina ha dovuto aspettare qualche anno gravato da problematiche varie,dubbi e incertezze prima di poter riprendere il largo.Nel frattempo su Argentina sono state apportate tante migliorie la cui realizzazione mi ha comportato un anno di intenso e faticoso lavoro. Eccoci quindi pronti a" respirare il vento degli Alisei",come dice la frase di H.Martinson, ma partendo da una convinzione intima di ricerca di se stessi. Frase sicuramente abusata da chi è sempre in cerca d'avventura in qualsiasi campo sia esso mare,montagna o quant'altro. E' per questo motivo che invece di aprire il blog con una foto "gagliarda e potente" apriamo con una foto raccolta e meditativa: la foto di Argentina all'ancora in una baia di una piccola isola greca " Kyra Panagia" dove è situato il Monastero ortodosso omonimo abitato da un monaco solitario. L'anno scorso quando abbiamo visitato il monastero mi sono fermato in un punto panoramico e dall'alto ho visto Argentina, sola, racchiusa in questa magnifica insenatura ed ho provato una sensazione intima, di raccoglimento, probabilmente esaltata anche dal luogo. Credo che questo spirito,questa sensazione mi accompagnerà durante la nuova lunga avventura.
Buon viaggio e buon vento a tutti gli amici che navigheranno con noi e buona lettura a tutti quelli che ci seguiranno da lontano e che incontreremo ogni anno al nostro "Argentina Party".
Ciao a tutti. 
Paolo.

giovedì 4 dicembre 2014

Day 10: mille e n'anticchia

Ciao a tutti. Eccoci placidamente trasportati da un aliseo costante ma, da est-sud est. Procediamo quindi mure a sinistra, con una prua di circa 15 gradi sotto il target, in attesa della probabile rotazione a est-nord est per strambare e puntare dritti su S.Lucia, il nostro arrivo.
Aspettiamo, ormai rilassati ed oceanizzati, abituati al continuo ballonzolio; chissà che strano ritrovarci immobili a terra tra qualche giorno. Entro questa sera dovremmo abbattere la barriere delle ultime mille miglia!
Oggi è una bellissima giornata di sole e abbiamo tirato fuori il mio vecchio sestante per esercitazione di navigazione classica! (vista l'età media...). L'errore dovrebbe essere superiore alle 60 miglia, ottimo, le mie ultime misurazioni erano fuori di oltre cento!
Ora scusate ma sta arrivando la matriciana, quindi saluto tutti con un affettuoso abbraccio!

Enrico

Nessun commento:

Posta un commento