Da più di mezza giornata procediamo sempre al gran lasco, ma con mura a dritta, questo poiché Méteo France ci ha suggerito di tenerci più a nord dove il vento è men forte, o, per essere più precisi, l'intensità del vento espressa in nodi è la stessa, ma in un caso i nodi sono viola e nell'altro si tratta di nodi rossi che sono notoriamente più cazzuti. Si sono prese 2 mani di terzaroli, il che,nel caso specifico, significa che abbiamo ridotto a metà la superficie velica della randa ed abbiamo abbassato il suo centro di spinta di radice di 2. Attualmente il vento
soffia da 65° a 25 Kn e ce ne stiamo andando per 253° dritti dritti verso le coste del Nicaragua. Le onde sono aumentate lievemente di ampiezza, che ora supera di poco i 2 m tra cresta e cavo, ma sono più irregolari ed impongono all'imbarcazione continue orzate e poggiate. Il nostro giovane amico francese che abbiamo imbarcato a St. Martin solo ora si è reso conto che una traversata di mille e passa miglia non è la stessa cosa di una gita alla spiaggia più vicina. Un nostro membro dell'equipaggio, non un bruto, ma uno che segue virtute e conoscenza, che chiameremo con un nome di fantasia Novello Odisseo ha avuto
la notte scorsa una fulminante illuminazione, ha conosciuto se stesso ed ha percepito la seguente intuizione. Traversare al “gran lasco” il mar dei Caraibi lasciandosi trasportare dagli Alisei è una profonda metafora esistenziale: bisogna lasciarsi condurre dalle vicissitudini della vita, governandole, non assumendo una passiva andatura di poppa che faccia sbattere a dritta e manca la tela ordita dall'esistenza.
Sandro
Ora ho capito bene cosa intendevi dire al telefono"siamo in 4 ma è come se fossimo in 3"!! Renato
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