11/4/2015: Oceano Pacifico
Secondo giorno di navigazione. Vento debole da sud est variabile, intensità dai 4 ai 10 nodi, piano piano ma si va a vela. Teniamo una rotta attorno ai 130 gradi, decisamente più bassa dei 160 gradi che ci porterebbero alle Marchesi, ma bisogna agganciare un aliseo più stabile ed intenso intorno, speriamo, agli 8-9 sud di latitudine. Tuttavia, grazie ad una corrente favorevole di 2 nodi riusciamo a mantenere una media accettabile. Siamo partiti ieri a mezzogiorno da San Cristobal tra saluti alle altre barche e squilli di avvisatore acustico, tra l'indifferenza dei locali che si chiedevano probabilmente il motivo di tanta agitazione. Le Galapagos, sia io che Marco e Giorgio, le abbiamo viste tutto sommato poco ma, sono sicuramente particolari, se non altro perché uniche. Marco ne è rimasto entusiasta, a Giorgio sono piaciute molto, a me sono piaciute abbastanza in terra, mi hanno assolutamente entusiasmato sott'acqua. Forse in seguito riusciremo a inserire qualche foto o filmato delle nostre immersioni. La cosa che mi ha comunque colpito maggiormente dei loro abitanti, gentili e rilassati, è la completa e benevola accettazione della natura, anche quando scomoda, (le foche sono le assolute padrone delle zone vicino al mare, sporcano, puzzano e spesso diventano aggressive, in contrasto con quanto sono belle e giocose in acqua)ebbene non ho mai visto gesti di impazienza o tanto meno violenti da parte degli abitanti, che si limitano a battere le mani tentando di farle spostare. Ne ho visto una bloccare completamente il traffico con quelli in paziente attesa; pensate a Roma.
Intanto la barca va....su un mare calmo...anzi Pacifico.
Un saluto a tutti,
Enrico.
Ciao Paolo ,ho letto il tuo commento sulle galapagos che è esattamente l'opposto dei racconti dei ns amici che ti hanno preceduto:Luciana ed Edo,Alessandro e moglie etc etc;prob.sei abituato troppo bene da ormai un po' di mesi perchè,come leggo, anche il nuovo equipaggio mi è parso entusiasta del posto.Ma a proposito della rotta verso le marchesi 130 invece di 160(invece di 230-260),è sicuramente un errore di battuta perchè altrimenti ti troveresti a solcare.....il terreno del continente sudamericano!Ciao.."Soave sia il vento"Tu forse no ma a bordo qualcuno conoscerà questo brano che potrà accompagnarvi tranquilli alle Marchesi.Un saluto Carlo..
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