Cari amici ecco il nuovo blog  che vi racconterà il viaggio intorno al mondo di Argentina con Paolo ed Enrico.
Ringrazio Edoardo Scotto che lo ha realizzato e lo aggiornerà con il diario di bordo insieme a Renato. Saremo così in contatto con tutti coloro che vorranno seguirci nella nostra avventura. Come probabilmente saprete, dopo la prima traversata atlantica con Enzo, Argentina ha dovuto aspettare qualche anno gravato da problematiche varie,dubbi e incertezze prima di poter riprendere il largo.Nel frattempo su Argentina sono state apportate tante migliorie la cui realizzazione mi ha comportato un anno di intenso e faticoso lavoro. Eccoci quindi pronti a" respirare il vento degli Alisei",come dice la frase di H.Martinson, ma partendo da una convinzione intima di ricerca di se stessi. Frase sicuramente abusata da chi è sempre in cerca d'avventura in qualsiasi campo sia esso mare,montagna o quant'altro. E' per questo motivo che invece di aprire il blog con una foto "gagliarda e potente" apriamo con una foto raccolta e meditativa: la foto di Argentina all'ancora in una baia di una piccola isola greca " Kyra Panagia" dove è situato il Monastero ortodosso omonimo abitato da un monaco solitario. L'anno scorso quando abbiamo visitato il monastero mi sono fermato in un punto panoramico e dall'alto ho visto Argentina, sola, racchiusa in questa magnifica insenatura ed ho provato una sensazione intima, di raccoglimento, probabilmente esaltata anche dal luogo. Credo che questo spirito,questa sensazione mi accompagnerà durante la nuova lunga avventura.
Buon viaggio e buon vento a tutti gli amici che navigheranno con noi e buona lettura a tutti quelli che ci seguiranno da lontano e che incontreremo ogni anno al nostro "Argentina Party".
Ciao a tutti. 
Paolo.

lunedì 24 agosto 2015

Tornati alle Tuamotu

17/08/2015 Tikehau
Dato che Enrico non le aveva viste, eccoci di nuovo alle Tuamotu, atollo di Tikehau. Siamo arrivati da Tahiti con una bella navigazione di bolina larga per 170 miglia. L'ingresso nella pass è semplice anche se le tabelle di marea che abbiamo non tengono conto di tanti altri fattori: il vento e la sua direzione ,la posizione della pass rispetto al vento.
Infatti pur entrando in regime di aumento di marea in realtà ancora c'erano 2 nodi di corrente uscente, ma qui la pass è larga e basta dare un po' più di motore. Problemi potranno esserci in altre isole dove la corrente nella pass può raggiungere anche i 7 nodi. Poi vedremo!  Per ora siamo ancorati di fronte al paese che in realtà è costituito da poche case sparse,un negozietto, l'ufficio postale e, strano ma vero, ben quattro chiese per circa 400 abitanti. Ci sono i cattolici, i protestanti, i Santi (chiesa di Cristo) e gli avventisti del settimo giorno; ognuno con il suo edificio di culto.  Sarebbe interessante conoscere come i vari missionari siano riusciti a convincere una parte così esigua di popolazione a cambiare credenza in base a spiegazioni sulla profonda(!?) differenza che c'è fra le quattro religioni, tutte basate sulla figura di Cristo. Differenze che anche noi, pur se pessimi cattolici, difficilmente conosciamo. Chi sa se magari qualche piccolo aiuto materiale,arrivato dall'Europa, possa aver contribuito a far cambiare bandiera. Vale sempre il discorso della grandezza della civiltà europea!!!???
Paolo

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