BENVENUTI A BALI IL DIVERTIMENTIFICIO DELL ' INDONESIA
9 luglio Alle quattro di pomeriggio arriviamo davanti al
canale d'ingresso del porto di Bali Benoa sulla punta sud dellisola.
La forte corrente di marea che percorre il canale ora comincia a fluire a
favore per entrare. Ammainiamo le vele e a motore inziamo il percorso
tra le boe rosse e verdi che delimitano il passaggio.
Mentre ci avviciniamo notiamo decine e decine di oggetti volanti. Sono aquiloni, materassi (!?), paracaduti con appese o infilate dentro decine di persone. Sono trainati da motoscafi che sfrecciano a folle velocità rischiando di aggrovigliare le corde che sollevano gli oggetti volanti.
Insomma peggio di Rimini all'ennesima potenza.
Procediamo, con attenzione, dentro al canale fino ad arrivare di fronte a Bali Marina. Io avevo cercato inutilmente di prenotare da febbraio e anche il nostro agente di Kupang ,Frenky dice di aver telefonato e prenotato. Non sarà così perché il marina alla radio ci risponde che non c'è posto. Adocchio una barca francese legata in banchina e allora forte della comune bandiera chiediamo il favore di legarci a loro. OK, grazie, problema risolto.
A terra l'ufficio del marina ci dice che siamo in lista d'attesa. Domani forse si libera un posto. Speriamo! Intanto la musica a tutto volume proveniente da decine di barconi per turisti che partono e arrivano in continuazione ci spaccano i.... timpani. Pazienza, speriamo che stanotte almeno abbassino il volume.
Mentre ci avviciniamo notiamo decine e decine di oggetti volanti. Sono aquiloni, materassi (!?), paracaduti con appese o infilate dentro decine di persone. Sono trainati da motoscafi che sfrecciano a folle velocità rischiando di aggrovigliare le corde che sollevano gli oggetti volanti.
Insomma peggio di Rimini all'ennesima potenza.
Procediamo, con attenzione, dentro al canale fino ad arrivare di fronte a Bali Marina. Io avevo cercato inutilmente di prenotare da febbraio e anche il nostro agente di Kupang ,Frenky dice di aver telefonato e prenotato. Non sarà così perché il marina alla radio ci risponde che non c'è posto. Adocchio una barca francese legata in banchina e allora forte della comune bandiera chiediamo il favore di legarci a loro. OK, grazie, problema risolto.
A terra l'ufficio del marina ci dice che siamo in lista d'attesa. Domani forse si libera un posto. Speriamo! Intanto la musica a tutto volume proveniente da decine di barconi per turisti che partono e arrivano in continuazione ci spaccano i.... timpani. Pazienza, speriamo che stanotte almeno abbassino il volume.
10 luglio Fortunatamente il posto si è liberato e finalmente piazziamo la barca come si deve. A terra completiamo altre pratiche burocratiche e incontriamo Uaial che ci farà da autista per tre giorni per girare l'interno dellisola. Veramente Maurizio ed Enrico si fermeranno domani sera ad Ubud ed io proseguiro' col driver come un vero signore inglese in viaggio tutto solo.
Poi vi dirò.
Paolo
Caro Maurizio, ti sei perso uno spaghetto con le vongole che in giro per il mondo non troverai mai. Ti salutano dall'esordio mare di vindicio lucio, Anna, Giorgia e pierluigi
RispondiEliminaCaro Maurizio, ti sei perso uno spaghetto con le vongole che in giro per il mondo non troverai mai. Ti salutano dall'esordio mare di vindicio lucio, Anna, Giorgia e pierluigi
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