Cari amici ecco il nuovo blog  che vi racconterà il viaggio intorno al mondo di Argentina con Paolo ed Enrico.
Ringrazio Edoardo Scotto che lo ha realizzato e lo aggiornerà con il diario di bordo insieme a Renato. Saremo così in contatto con tutti coloro che vorranno seguirci nella nostra avventura. Come probabilmente saprete, dopo la prima traversata atlantica con Enzo, Argentina ha dovuto aspettare qualche anno gravato da problematiche varie,dubbi e incertezze prima di poter riprendere il largo.Nel frattempo su Argentina sono state apportate tante migliorie la cui realizzazione mi ha comportato un anno di intenso e faticoso lavoro. Eccoci quindi pronti a" respirare il vento degli Alisei",come dice la frase di H.Martinson, ma partendo da una convinzione intima di ricerca di se stessi. Frase sicuramente abusata da chi è sempre in cerca d'avventura in qualsiasi campo sia esso mare,montagna o quant'altro. E' per questo motivo che invece di aprire il blog con una foto "gagliarda e potente" apriamo con una foto raccolta e meditativa: la foto di Argentina all'ancora in una baia di una piccola isola greca " Kyra Panagia" dove è situato il Monastero ortodosso omonimo abitato da un monaco solitario. L'anno scorso quando abbiamo visitato il monastero mi sono fermato in un punto panoramico e dall'alto ho visto Argentina, sola, racchiusa in questa magnifica insenatura ed ho provato una sensazione intima, di raccoglimento, probabilmente esaltata anche dal luogo. Credo che questo spirito,questa sensazione mi accompagnerà durante la nuova lunga avventura.
Buon viaggio e buon vento a tutti gli amici che navigheranno con noi e buona lettura a tutti quelli che ci seguiranno da lontano e che incontreremo ogni anno al nostro "Argentina Party".
Ciao a tutti. 
Paolo.

venerdì 13 marzo 2015

Si parte alla volta delle Galapagos

Oceano Pacifico, giovedì 12 marzo ore 24 (05 UTC di venerdì)
La giornata di ieri e la mattina di oggi sono state dedicate ai preparativi per la traversata. Si sono cambiate le stecche azzurre della randa con altrettante esattamente uguali, ma calzate in nero e quindi molto più eleganti. Si è smontato il dinghy, si è montato il generatore elettrico idrodinamico e si è fatto ordine. Alle 11 (16 UTC) si è salpato dalla rada alla foce del Rio Cacique in corrispondenza della stazione di marea Isla del Rey che oggi, con il sole e la luna in quadratura, e con i bassi fondali dei paraggi, è particolarmente bizzarra presentando una rilevante subarmonica di 3 ore di periodo. Si è presa un'andatura al lasco con mura a babordo per uscire dalla Bahia di San Telmo. Appena scapolati da Punta Cocos si stramba prendendo una rotta di 200°. Verso le 13 si supera l'Isla Galera la più a sud delle Las Perlas dove si pesca un tonno per la cena. Verso le 14, con l'equipaggio schierato sul ponte, si ammaina la bandiera della Repùblica de Panama. Si pesca un secondo tonno e si decide di riporre la lenza non disponendo dell'attrezzatura per inscatolarlo. Al tramonto con il vento che aumenta oltre i 20 kn si decide prudenzialmente di ridurre la randa in vista della navigazione notturna e si prende una mano di terzaroli. Nella notte le creste dell'onde frangono e si illuminano creando uno strabiliante spettacolo pirotecnico in mezzo al quale Argentina scivola veloce a quasi 10 nodi lasciando dietro di sé un solco luminoso trai flutti ricchi di plancton dell'oceano.  
Sandro

1 commento:

  1. Ciao a tutti ! Dopo le Galapagos puntate verso la Nuova Zelanda e quindi Australia ? Buon proseguimento e . . . buon vento !

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